La Sig.ra Kurti è dipendente di una clinica privata convenzionata con l’ASL di Bolzano (Melittaklinik) e fa parte di un gruppo di sanitari sospesi dal lavoro e dalla retribuzione in parte ormai già per quasi un intero anno, perché non si sono fatti trattare con le sostanze sperimentali a base genica, alias “vaccini”-Covid-19. Il giudice per la fase cautelare ha condannato la Sig.ra Kurti, che è mamma single e che finanzia gli studi di due ragazzi e dunque ha dovuto attingere a quei pochi risparmi che aveva per superare quasi un anno in cui ha potuto fare soltanto qualche lavoretto – pulizie e cose del genere. La Fondazione si è fatta carico di una parte delle spese legali che la Sig.Ra Kurti ha dovuto sostenere.