Il progetto della Fondazione Alberto Rangoni è consistito nella costruzione di due case, dotate di adeguate reti elettriche e fognarie, destinate ad un gruppo familiare particolarmente svantaggiato. L’intervento, effettuato nella periferia di Kampala, in un’area caratterizzata da condizioni igienico-sanitarie particolarmente precarie, è stato effettuato grazie alla collaborazione ed all’impegno personale del Geometra Frangi, che ci ha permesso di sviluppare direttamente l’opera nella sua completezza. Mediante l’impiego di manodopera locale si è inoltre permesso agli abitanti di apprendere il mestiere del muratore e di percepire un compenso utile per il sostentamento delle loro famiglie. Nel corso del 2005 e del 2006 il progetto “Piccole abitazioni per famiglie ugandesi” è proseguito con la creazione di un locale per l’utilizzo di un generatore, un cancello esterno ed alcuni pilastri, un muro di protezione dallo scolo dell’acqua e una pavimentazione con cemento lisciato esterna alle due case costruite in precedenza, e l’installazione di un secondo contatore per l’energia elettrica.