Il progetto consiste nella costruzione di un acquedotto in una zona particolarmente arida del Kenya ed ha permesso fino ad ora il completamento di una condotta principale e la realizzazione di impianti di accumulo locali di valle e di distribuzione alle fontane di tre villaggi. È stata altresì promossa un’azione a livello locale di informazione e sensibilizzazione all’uso responsabile dell’acqua. L’intervento, di cui beneficeranno circa 60.000 persone distribuite in 16 villaggi, è nato in seguito alla richiesta di miglioramento del rifornimento idrico da parte delle comunità locali, che ora collaborano attivamente sia alle realizzazione delle opere di scavo, sia alla gestione dell’acquedotto. L’iniziativa si inserisce nella terza fase di un progetto idrico su vasta scala realizzato dal CEFA (Comitato Europeo per la Formazione e l’Agricoltura), organizzazione non lucrativa che opera allo scopo di far raggiungere l’autosufficienza alimentare ai paesi poveri.